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martedì 17 gennaio 2017

Le zucchine (o zucchini) fritte di mia nonna...

Oggi finalmente, anche grazie alle improvvise "nevischiate" che mi hanno fatto rimandare molti appuntamenti, ho avuto il tempo di telefonare alla mia meravigliosa nonna!
Ha 89 anni, un cervello lucido e attivo, un po sovrappeso, dei problemi di vista, che purtroppo non le permettono di esercitare le sue più grandi passioni: la maglia e la lettura. Una donna forte e emancipata, ha per esempio cominciato a leggere e a "provare" il buddismo a 80 anni, solo perchè voleva capire cosa stesse facendo sua nipote!
Ma Elsa, così si chiama, non si fa buttare troppo giù, si lamenta un po sì, come è uso di certi vecchi, ma poi sdrammatizza e racconta aneddoti, del presente, del passato. Troppo buona, troppo onesta, una vera e propria nonna che anche a 50 anni ti ripeterà: stai attenta, saperti sempre a giro da sola mi spaventa, devi mettere su una famiglia come si deve...
Una donna che è stata povera, che ha patito al fame, ha passato la guerra, ha vissuto i bombardamenti di Firenze e che poi ha sposato mio nonno, molto più grande di lei, che era un benestante rispetto a lei, e che lui sicuramente ha amato da subito per la sua purezza, per la sua incapacità di dar valore ai soldi se non per fare del bene... e poi mi ripete "aiuti troppo le persone Vanessina"
Io la amo. Punto.

Oggi iniziamo la chiamata con una sua riflessione circa la vita, mi confessa serenamente che ha paura di morire, perchè non sa come sarà, io sento un groppo in gola, lei lo percepisce, e si corregge "ho paura di morire soffrendo, e poi Vanessina, si muore tutti, sai!"
Poi cambia abilmente discorso e dice che si chiede il perchè del fatto che continuino a riprenderla per "gli zucchini fritti",
"in fondo tanto sbagliata non devo essere, tanto velenosi 'sti zucchini fritti non sono perchè alla fine sono arrivata fino ad oggi senza nessun grosso problema di salute. E poi li faccio velocemente e con poche cose: un uovo, un po di farina, la padella con l'olio bollente, li giro veloci e poi si sciolgono in bocca, croccanti fuori, ma non croccanti duri, perchè il fritto deve essere anche morbido a volte, piacevole, quasi cremosi dentro, con quel saporino che solo gli zucchini hanno, di che cosa sa uno zucchino? Di fiore di zucca, di acqua, di verde... sono veloci e sazianti"

Mi fa venire l'acquolina in bocca e parte una sequenza di tutte le prelibatezze che mangiavo da mia nonna fin dall'infanzia, fino all'adolescenza, poi iniziarono le paturnie delle diete ect.ect.

Ho trascorso molto tempo con lei da piccola, in campagna, devo a lei la straordinaria, quasi eccessiva, fantasia che mi ritrovo ad avere, lei creava mondi, con due fili d'erba, con due sassi, devo a lei le immagini sinestetiche.
Mi ha insegnato a mangiare i pomodori crudi appena colti dall'albero, ad oggi il pomodoro è uno dei miei alimenti preferiti, faceva un sugo di carne che odiavo, metteva dentro avanzi di ogni tipo: mortadella, salame, prosciutto e il pomodoro non lo passava, oggi agogno di poter incontrare per caso in maremma un sapore del genere, impossibile da replicare.
Poi le uova in stracciatella nella salsa di pomodoro, posso ancora sentirne il profumo, il basilico appena colto...
La zuppa di pane, i tortelli maremmani, soffici di ricotta e sporcati da qualche foglia di bietola, i bomboloni, la schiaccia coi friccioli, e ... LA FETTINA CON LA MAIONESE!!! Ebbene sì Elsa per farmi mangiare la carne me la nascondeva in un mare di maionese! Che oggi adoro e della quale sono un'esperta preparatrice e degustatrice!
Mia nonna cucinava, uso il passato perchè oggi prepara saltuariamente qualcosina, meravigliosamente, per quelle enormi tavolate natalizie o pasquali.
La sua cucina era davvero un viaggio nel gusto.
Amo la fotografia di food, amo mangiare, amo vivere grazie e soprattutto alla mia super nonna, che mi insegnava a usare i sensi in tempi insospettabili, che mi ripeteva "assaggia", "annusa", "tocca", "ascolta", "guarda" almeno 1000 volte al giorno! Che ancora mi chiede quanto ho "a diventare famosa", che se mi passano in tv telefona a tutte le sue sorelle e amiche e che è sempre stata la mia più grande sostenitrice!
Mia nonna ha anche il pollice verde più potente del mondo e mi ha insegnato a amare i fiori e le piante, a guardarli... ma quella è un altra storia...

E ora, non so voi, ma io ho una gran voglia di zucchine fritte!
 Photo di mia nonna a 17 anni, in attesa di incontrarla e fotografare i suoi "zucchini fritti"
Buon pranzo amici!

Vanessa Rusci
VR comunicazione e fotografia professionale Siena
www.vanessarusci.com

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